Anche per gli uomini è importantissimo avvicinarsi alla prevenzione fin dalla giovane età e poi soprattutto passati i 50 anni ed evitare abitudini poco salutari, come il fumo, l’alcol e la sedentarietà.
La base, fin dalla giovane età, è seguire un costante controllo dei valori del sangue, facendosi indicare dal proprio Medico Curante cosa monitorare man mano che passano gli anni. E’ indicato iniziare presto anche ad eseguire controlli sistematici della pelle, attraverso visite dermatologiche con mappatura dei nevi, in modo da prevenire il melanoma cutaneo.
Venendo poi a tematiche prettamente maschili, spesso – e non senza ragione – si parla di prevenzione al maschile concentrando l’attenzione sulle problematiche legate alla prostata ed all’apparato uro-genitale, per le quali un corretto e mirato screening ematico, unito a visite urologiche ed ecografie specifiche sono ad oggi le migliori armi di difesa.
Importanti fattori corporei da monitorare con cadenza regolare, anche già prima dei 45 anni, sono i valori pressori e lo stato del sistema cardiocircolatorio (con periodiche visite cardiologiche abbinate alle opportune diagnostiche strumentali come l’elettrocardiogramma, l’ecocardiogramma o l’ecocolordoppler).
Si possono poi eseguire periodiche visite oculistiche (per prevenire patologie degenerative dell’occhio), fare con cadenza annuale un’ecografia completa dell’addome e sottoporsi – anche in assenza di familiarità – a controlli di screening per le neoplasie del colon e del retto (attraverso la ricerca di sangue occulto nelle feci in primis).